Il fantasma di Fumone
Una delle vicende più spaventose legate al castello di Fumone, meravigliosa cittadina ciociara, narra della triste e macabra storia del “marchesino”, la quale risale XIX secolo. Ultimo fratello dopo sette sorelle, il piccolo Francesco Longhi, primo figlio maschio, avrebbe avuto in eredità tutti i beni di famiglia. La tradizione vuole che le perfide sorelle, invidiose e per nulla intenzionate a perdere le proprie ricchezze, decisero di eliminare l’odiato fratellino. L'omicidio fu lento e spietatao: lo uccisero giorno dopo giorno mettendo quotidianamente nella sua scodella minuscoli pezzetti di vetro. In breve tempo comparirono i primi dolori che divennero via via più atroci, sino a trasformarsi in una lenta e terrificante agonia: morì alla tenera età di cinque anni. La madre, allora, straziata dal dolore causato dalla perdita di quel figlio tanto atteso ed amato, ordinò, disperata e delirante, che le sue spoglie fossero imbalsamate con la cera e poste in una teca di cristallo, cosicché se ne potesse eternarne la memoria. E così è stato. Aperto lo sportello del mobiletto, l’impressionante salma viene offerta alla vista. Tuttora non è chiaro il metodo usato per la mummificazione: il dottore morì subito dopo il lavoro in circostanze oscure. Secondo una leggenda nota agli abitanti di Fumone, il Castello sarebbe infestato dal fantasma dell'inconsolabile madre, Emilia Caetani Longhi; sembra che ogni notte ella, con passo inquieto e riecheggiante, si rechi a trovare il figlioletto, lo prenda in braccio ed inizi a dondolarlo tra nenie e lamenti. Ma pare che anche lo stesso “marchesino” non abbia abbandonato il castello, e che il suo spirito dispettoso si diletti a nascondere o spostare piccoli oggetti. Inoltre, come se non bastasse, saltuariamente dai sotterranei si udirebbero le urla e i gemiti degli spettri dei prigionieri dei sotterranei, la cui anima, dopo la tormentata esperienza terrena, non trovò mai riposo.
Servizio del TG1
Castello di Fumone, panoramica
Gli Indicatori del Mistero, puntata di VOYAGER
LA CIOCIA FANTASMA!!!!!!!!!! Brrrrrrrrrrrrrrrrrrrr!!!! 0_0
RispondiEliminaNon ci scherzare... potrebbe venire a trovarti la notte... mentre dormi... accanto a te... nella penombra...
RispondiEliminaEssigli Essigli Essigli E'!!!!
RispondiEliminaSu Fumone di storie se ne sentono tante, ma di fantasmi meno, le urla di notte sono solo le bocche dei camini spenti nelle notti di tramontana.Francesco forse morì di Tisi, all'epoca molto diffusa:Tutti i castelli comunque devo avere un fantasma nelle nostre fantasie.Io ci dormo spesso solo, in notti freddissime, ma ancora mai disturbato purtroppo da presenze ultraterrene
RispondiEliminami dispiace molto
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